IL PERCORSO
Lasciare Panicale non è cosa facile. È uno di quei borghi a misura d’uomo dove ci si sente a casa. Un ultimo caffè al bar della piazza prima di partire e poi via verso una delle tappe più belle de “la Via del Trasimeno”. Si attraversa il borgo storico e poi si intraprende una lieve salita tra gli ulivi. Guardare Panicale da lassù è un incanto. Ogni tanto bisogna ricordarsi di guardarsi indietro e meravigliarsi!
Il cammino prosegue tranquillo fino a virare bruscamente a destra e addentrarsi in un bosco di querce e castagni, un bosco che porta dritto dritto fino a Paciano.
Paciano è un altro gioiellino che si incontra sulla Via del Trasimeno, anch’esso inserito tra “i borghi più belli d’Italia”, e presenta diversi luoghi di interesse culturale e monumenti.
Una sosta obbligata al bar della piazza e poi si riparte alla volta di Città della Pieve.
Il cammino che porta verso la meta della tappa continua sempre su strade bianche e sta alla larga da altri centri urbani (esiste una variante che porta a Piegaro), e più si avvicina a Città della Pieve e più tende a salire. Si cammina sempre immersi nella natura, su un percorso riposante e aperto che ricorda inevitabilmente la vicinissima Toscana.
Un’ultima ascesa e si arriva presso una delle città più belle dell’Umbria: Città della Pieve, la città dello zafferano, dei mattoncini rossi e che ha dato i natali ad uno dei più noti e influenti pittori del XV secolo, Pietro Vannucci detto il Perugino, di cui sono presenti in città diverse opere. La visita di Città della Pieve fa dimenticare gli oltre 20 km percorsi durante la tappa e lascia la gioia di vivere una bellissima esperienza in questo magnifico angolo di Umbria.
Caratteristiche tecniche
0%
Difficoltà: facile
0Km
Lunghezza
0m
Dislivello positivo
0h:20'
Durata approssimativa a piedi